Piene autunnali, siluri a spinning

525677_3862579973623_704771050_n

Con l’avanzare della stagione e l’arrivo dei primi cambiamenti climatici che ci portano verso la stagione fredda, le piogge spesso portano i nostri corsi d’acqua a riempirsi, andando a creare la condizione che tutti i siluristi attendono con ansia, la piena.

Durante le piene autunnali, i siluri tendono a fare scorta di energie per poter affrontare al meglio la stagione invernale per non esaurire la scorta di grassi e calorie durante il periodo più freddo.

Le esche per pescare il siluro a spinning in autunno

In questi casi, oltre ad i classici ondulanti, tendo ad utilizzare due tipi di esche: in primis grosse swimbait con presentazioni poco piomate per mantenere assetti quasi “floating” o “slow sinking” che emettano poche vibrazioni ma che simulino un pesce in difficoltà o quasi morente in giornate con condizioni climatiche stabili seppur pessime per noi pescatori o pesci poco aggressivi.

panorama 4 play 1

La mia esca preferità in questo caso è la soft 4play di casa savage gear, fedelmente recuperate dall’amico Riccardo del negozio Ricki pesca di Bressana Bottarone

Solitamente modifico le mie soft 4play andando ad inserire un pezzo di spugna ammollata in scent proteici al pesce inseriti all’interno dell’esca come illustrato in questa foto trovata sul web

dscn0399

Come seconda scelta, per preferenza e non per importanza, utilizzo le classiche hard bait per sondare gli strati più superficiali d’acqua, scegliendo maggiormente quelle senza rattler interni, frequentando spot solitamente molto battuti, riduco i rumori delle esche cercando di non disturbare il predatore e non servirgli un pasto troppo rumoroso andando ad insospettirlo.

Ultimi, ma non ultimi, vado ad utilizzare spesso esche siliconiche, grub & shad, tra queste due esche preferisco sempre gli shad con la coda a martello che vado ad innescare su teste piombate appositamente modificate per evitare brutte esperienze quali l’apertura dell’amo originale.

Shad per pescare il siluro

Queste due tipologie di esche, le trovo molto versatili andandole ad usare in due modi diversi, il primo a saltelli sul fondale per sondare le buche o gli scalini molto lentamente ed in secondo caso, un recupero lineare a stretto contatto con il fondale a ridosso di ostacoli o ripari sommersi, molto valide sono anche le presentazioni spiombate per fare dei long line nell’immediato sotto riva o in spot ricchi di vegetazione come piante cadute in acqua.

Gli shad in gomma sono tra le mie esche preferite per la vasta varietà di prede che potranno attaccare i nostri inganni, non solo siluro quindi, non sarà raro incappare in altri predatori come questa bellissima sandra ingannata con recupero lineare in fianco ad un erbaio sotto allo scalino nell’immediato sottoriva
380261_3862456770543_1932699922_n

Le dimensioni delle mie soft baits non sono mai enormi, spazio dagli 8 ai 14cm per gli shad, spingendomi fino ai 16cm circa dei grub per simulare una piccola anguilla a contatto con il fondale su una presentazione molto lenta.

Dopo questa piccola infarinatura che è il siluro a spinning, possiamo solo dire GO FISHING!!!

10151786_10203933377285439_7601588032046794789_nTeam Riki Pesca

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.